Party dei Catenacci 2004

Grazie a tutti! Anche quest'anno il "Party dei Catenacci" si conferma come uno dei ritrovi più apprezzati dal popolo dei bikers: tantissime moto hanno puntato le loro forcelle verso un laghetto nei dintorni di Bologna per fare baldoria, mangiare e bere in compagnia e soddisfare occhi ed orecchie con i vari show che si sono susseguiti sul palco!


Le previsioni del tempo, come tutti gli anni, hanno seminato un po' di terrore, annunciando pioggia per il giorno in questione, per fortuna la metereologia non è ancora una scienza esatta ed il tempo ha retto benissimo, permettendo a tutti i motociclisti di viaggiare senza problemi meteo e di poter montare numerose tende intorno al laghetto, sede della festa.

Il party dimostra un vero e proprio "salto di qualità" organizzativo, infatti dopo anni di festicciole quasi caserecce questa volta ci si è potuti avvalere di un palco e di impianti audio e luci imponenti offrendo uno spettacolo decisamente più professionale, pur rimanendo nella tradizione tanto cara ai "Catenacci" della festa "alla buona". Tutto a vantaggio del sound dei gruppi, che hanno più che degnamente intrattenuto i bikers, facendoli cantare e ballare fino a notte fonda.

Quest'anno lo spettacolo è andato oltre i classici canoni: fachiri su letti di chiodi e di vetri rotti, mangiafuoco e contorsioni, un toro meccanico, pitoni e ragni giganteschi hanno catturato l'attenzione di tutti. Poi, una "ragazza" è uscita da una gabbia e si è liberata dalla sua armatura tra milioni di scintille. Lo strip è continuato con una pittura del corpo... per lasciare su alcune magliette l'impronta delle curve!

L'amicizia per i Motokadnazzen da parte di tanti si è dimostrata con la presenza di bikers provenienti da ogni parte d'Italia, e dalla partecipazione di decine di gruppi, free e MC e chiaramente G.B.d'I.:

Black Devils MC, Lowlander MC, Born to be Wild MC, Golden Drakes MC, Stray Dogs, Malaria, Black Cat, RoadRunners, Custom Cremona, Alcatraz,Smoking Wheels solo per citarne alcuni.

Un ringraziamento particolare al "Vecchio" che ogni anno si sobbarca 800 km per venire a passare qualche ora con noi.

Particolarmente toccante, prima della consegna dei ricordi ai numerosi gruppi, il minuto di silenzio al suono di una tromba per ricordare un "fratello" tragicamente scomparso meno di un anno fa. Grazie ancora a tutti per l'affetto!

Rinnoviamo a tutti l'invito per la prossima festa, ci vediamo sulla strada!

 






























15/04/2004

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